Pensare positivo: come l'umore influisce su metabolismo e capelli

    Pensare positivo: come l'umore influisce su metabolismo e capelli

    Come il pensiero positivo e la forza di volontà agiscono sul benessere dei capelli

    Il pensiero positivo non influisce solo sulla mente e sul benessere emotivo, ma anche sul metabolismo. La condizione psicologica nella quale ci troviamo influisce sull’omeostasi generale del corpo e, di conseguenza, anche sul benessere e dei capelli.


    Alcune condizioni come ansia, stress, depressione o eventi traumatici possono danneggiare la nostra chioma, favorendone la caduta. Questo deriva dal fatto che quando ci troviamo sotto pressione si sviluppano nel sangue alcuni ormoni che, se non tenuti sotto controllo, contribuiscono ad accelerare la caduta dei capelli.

    Capelli e umore: perché sono collegati

    La correlazione tra capelli e umore è riconosciuta: ciò che provoca stress porterebbe inevitabilmente anche una perdita di capelli. Questo è legato al modo in cui l’organismo reagisce agli stimoli esterni che ci mettono sotto pressione: i meccanismi fisiologici di risposta ai fattori stressanti vengono controllati dal sistema nervoso autonomo e dalle ghiandole surrenali, che producono cortisolo e adrenalina.


    Una condizione di stress prolungata fa sì che nel corpo ci sia una produzione continua di questi due ormoni, che agiscono negativamente sul follicolo pilifero. Il corpo, infatti, impegnato a produrre adrenalina e cortisolo, cessa la produzione dei fattori nutritivi utili alla crescita dei capelli, con la naturale conseguenza di provocarne la caduta.

    Perdita dei capelli per stress e cure efficaci

    Per evitare la caduta di capelli da stress, ed in generale per reagire in maniera positiva agli eventi negativi della vita, la forza di volontà ed il pensiero positivo sono sicuramente la prima strategia che possiamo attuare.


    Imparare come meditare e rilassarsi può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e migliorare non solo la salute mentale e fisica, ma la circolazione capillare utile alla nutrizione della chioma.


    Il controllo della tensione per evitare condizioni di perdita dei capelli è molto utile nelle situazioni di alopecia da stress. Gli esperti dicono infatti che questo tipo di caduta sia psicogena, ovvero strettamente correlata allo stress che proviamo: una situazione di forte malessere e ansia, come abbiamo visto, finisce per alimentare il processo di caduta dei capelli.


    Alcuni sintomi della alopecia da stress, inoltre, possono essere:

    • aumento della produzione di sebo;

    • infiammazione a livello dei follicoli piliferi;

    • dolore all’attaccatura dei capelli,

    • sensazione di prurito al cuoio capelluto.

    Tra i rimedi per la caduta di capelli da stress, oltre alla riduzione dello stesso tramite il pensiero positivo ed il cambiare il modo in cui si vedono le cose, consigliamo l’utilizzo di AnnurKap. Un ciclo completo della durata di tre mesi, che comprende l’assunzione di due capsule al giorno in singole somministrazioni lontano dai pasti, contribuisce a donare forza e vitalità alla chioma, contrastando la caduta dei capelli.

    Alcuni consigli per allenare il pensiero positivo

    Come accennato, le tecniche di meditazione e di rilassamento per contrastare lo stress si rivelano indispensabili per allenare il pensiero positivo. Le tecniche di meditazione possono aiutare nella crescita personale e nel cambiamento del modo di vedere le cose, attraverso la consapevolezza e l’osservazione di se stessi e del proprio pensiero. Queste pratiche, correlate ad una buona attività fisica, porteranno grandi benefici non solo allo spirito, ma anche all’organismo, trasformando momenti di relax e riposo in spazi dedicati al ripristino del proprio equilibrio.

    Chi pratica assiduamente tecniche di rilassamento e meditazione ottiene dei cambiamenti fisiologici molto interessanti, tra i quali possiamo menzionare:

    • regolazione della produzione di cortisolo;

    • riduzione del rilascio di noradrenalina da parte delle ghiandole surrenali;

    • modulazione della produzione di testosterone.

    Per modificare i propri schemi mentali occorre senza dubbio una grande forza di volontà, ma si può partire da alcune attività semplici che aiutino ad allenare il pensiero positivo, in modo da trarne un beneficio immediato. Queste attività possono essere:

    • organizzare il proprio tempo;

    • dedicarsi ad un hobby o ad una attività rilassante e gratificante;

    • praticare una forma di rilassamento profondo come training autogeno, yoga o meditazione;

    • dedicarsi all’attività fisica almeno due volte a settimana.

    Il pensiero positivo è importante, ma per ottenere i risultati desiderati a volte non basta.

    Chi non vorrebbe avere capelli forti e sani? 

    • Mar 14, 2023
    • Categoria: Blog
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